La parola
viaggio è da sempre sinonimo di ricerca:
voglia di avventure, di esperienze, di nuove possibilità di crescere, scoprire
terre inesplorate, ritrovare sé stessi. Chi, dopo un viaggio, non ha sperato almeno
una volta di tornare a casa con qualcosa di emozionante da raccontare?
Sarà un viaggio
ad intrecciare i destini di Tommaso, Leonardo e Pietro, i protagonisti di “Ti sogno, California”. Dai tempi
dell’università i tre ragazzi condividono non solo un appartamento ma anche le
feste, le sbronze, gli amori, le speranze, le delusioni che uniscono i veri amici.
Ciò che traspare
dalle parole di Mattia Bertoldi, l’autore del libro, è che l’amicizia è la vera
protagonista di questa storia. Gli amici veri ti seguono ovunque, ti
accompagnano nelle avventure più rocambolesche ed impossibili, come quella in
cui Leonardo, il latin lover del
gruppo, decide di tuffarsi dopo aver conosciuto una ragazza americana. Di lei,
però, conosce solo il nome, Kimberly, e possiede una foto e l’iPod. Dopo aver
tentato di rintracciarla su internet ed aver scoperto che potrebbe essere una
cheerleader di una squadra di basket, Leonardo, tralasciando il “piccolo
particolare” che dovrà cercarla in California, giunge ad una conclusione: deve
partire e trovare la donna della sua vita!
Ad accompagnare
Leonardo in questa assurda e difficile ricerca ci sono Tommaso e Pietro. I due
partono consapevoli che sarà un’impresa irrealizzabile ma sostengono il loro
compagno di viaggio con tutte le forze. Mattia Bertoldi dedica proprio un
capitolo alle motivazioni che spingono Pietro a supportare l’amico: “Perché lui ci crede” - spiega Pietro a
Tommaso – “La gente non si sente
coinvolta nei progetti altrui solo perché si fondano sull’amore. E’ stato il
cuore a smuovermi, questo sì, ma in nome dell’amicizia: se tu sei amico di una
persona, la accompagni verso quello che cerca, verso quello in cui crede. Anche
se sembra un’impresa al di fuori della capacità umana. Solo perché gli sono
amico. Ti è difficile capirlo?”
Sono tanti i
motivi per cui consiglio di leggere “Ti
sogno, California”. E’ un libro che
mi ha emozionato ed in alcuni punti commosso perché racchiude la voglia e la
difficoltà di essere giovani, soprattutto al giorno d’oggi. E’ un puzzle che si
compone di fotografie, musica, sport, ricordi, passioni, che legano i protagonisti
al mondo che li circonda. Inoltre, ho apprezzato molto la scelta di associare i
momenti del viaggio negli Stati Uniti ai testi di alcune canzoni.
L’autore ha saputo
mettere insieme più elementi e collegarli tra di loro senza
stonature. Ha raccontato con semplicità, ironia e fluidità una storia d’amicizia
ed ha immortalato, come se fossero cartoline, le emozioni dei suoi personaggi.
Il lettore riesce a sentirsi parte della storia, si prova la sensazione di
viaggiare insieme ai protagonisti.
Un altro aspetto
interessante del libro è “la storia dentro la storia” di Tommaso: dopo aver studiato con impegno e passione, il giovane
si ritrova a fare un lavoro che non gli piace e a mettere da parte l’aspirazione
di diventare un giornalista. Forse più di tutti, sarà lui a scoprire, in questa
fantastica avventura, che bisogna avere coraggio nel portare avanti i propri
sogni.
Recensione pubblicata sulla rivista online i-libri.
Recensione pubblicata sulla rivista online i-libri.
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